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ACCOPPIAMENTO E CALORE NEL CANE

FASI DELL’ACCOPPIAMENTO E DEL CALORE NEL CANE

La maturità sessuale

La maturità sessuale di un cane raggiunta con la pubertà, con l’inizio e lo sviluppo dei cicli ovarici nelle femmine ad esempio. La maturità sessuale quindi la capacità di riprodursi.

Con il primo calore inizia la fase puberale della vita di un cane. Non sempre ci accorgiamo del primo calore perché non sempre i segni esterni sono riconoscibili. L’età del primo calore variabile a dipendenza della razza, in genere cani di taglia piccola e media possono per contro manifestare il loro primo calore gi all’età di 6-8 mesi.

La maturità per la riproduzione

La maturità per la riproduzione o per l’allevamento non coincide con la maturità sessuale, perché durante la pubertà, il cane sia in grado di riprodursi, ma il suo corpo non ancora preparato a quello che può essere lo stress fisico di una gravidanza, in genere la maturità per la riproduzione fissata dai club di razza. Il Club Italiano del Beagle stabilisce che da evitare l’accoppiamento al primo calore e dopo gli 8 anni di vita. Inoltre le femmine fertili devono avere un periodo di riposo di un calore tra due gravidanze o 10 mesi e per un massimo di 6 gravidanze durante la loro vita.

Ciclo riproduttivo

Durante un ciclo riproduttivo si assister a dei cambiamenti esterni della cagna pi o meno chiaramente visibili che sono la manifestazione di fenomeni ormonali che avvengono nel corpo del cane.

L’intervallo tra due cicli ovarici in media di sette mesi, varia in ogni caso tra i quattro mesi e gli 11 mesi a dipendenza della razza e dell’ individuo stesso. Per il beagle solitamente di sei, sette mesi.

Il ciclo ovarico si suddivide nelle fasi seguenti

Proestro

Il proestro determinato dal sopraggiungere delle prime perdite di sangue dalla vagina e perdura fino al momento in cui la femmina accetta il maschio. La durata del proestro variabile, può durare dai sei agli 11 giorni.

Altri segni per cui prossimo notare la fase di proestro sono dei cambiamenti nel carattere del cane, l’atteggiamento si fa pi giocoso, alcune femmine nascondono la coda tra le gambe, rifiutano il cibo o si comportano in modo anomalo.

Estro

La fase dell’estro caratterizzata dalla completa accettazione del maschio da parte della femmina ( attenzione, accettare di accoppiarsi non vuol dire solo che non rifiuta il maschio, ma vuol dire anche che lei stessa che lo può andare a cercare, ed i beagles sono molto bravi a cercare!!), anche qui per bisogna fare una precisazione, non detto che la cagna accetti tutti i maschi che si fanno avanti, infatti, può respingere vigorosamente le “avances”di un certo maschio,mentre invece accetta con entusiasmo quelle fatte da un altro maschio! .. insomma verrebbe da dire che non solo una “questione di sesso”..

In questo periodo la vulva si presenta pi morbida e piccola, rispetto al proestro, le perdite vaginali si manifestano anche durante questo periodo e possono contenere ancora del sangue oppure assumere un colore paglierino.

La durata media dell’estro di 9 giorni, e può andare dai 4 ai 15 giorni, questo periodo molto importante in quanto coincide con la secrezione dell’ormone luteinizzante ( LH), fenomeno a cui fa seguito l’ovulazione entro le 24-72 ore, dati che gli allevatori conoscono benissimo in quanto determinare il momento dell’ovulazione della cagna sinonimo di riuscita fecondazione e quindi di nuovi nati.

L’estro terminato quando la femmina non accetta pi il maschio .

Diestro

La fase di diestro inizia quando la femmina non accetta pi il maschio. La fine del diestro rispettivamente l’inizio dell’anestro non può essere riconosciuta da fattori esterni ma soltanto tramite la citologia vaginale o la determinazione dei livelli di alcuni ormoni nel sangue.

Anestro

L’anestro per definizione la fase dell’involuzione dell’utero. Rappresenta il momento di quiescenza riproduttiva ( inattività sessuale tra i cicli) e termina con l’avvio del proestro successivo, la durata quindi di circa 4.5 mesi.

E’ quindi la variazione della durata dell’ anestro che determina la frequenza dei calori nella cagna e tanto per ricordarlo ancora, il normale intervallo tra due cicli di 5-10 mesi.

Le fasi del calore sono spesso talmente legate tra loro che praticamente impossibile risalire con certezza alla fase esatta in cui si trova la cagna. Le modifiche che subiscono sia l’irrorazione sanguigna dei genitali come anche le modifiche anatomiche della mucosa uterina sono molto importanti.

La determinazione esatta della fase del ciclo in cui il cane si trova molto difficoltosa specialmente se i cambiamenti anatomici – clinici non coincidono con i cambiamenti ormonali.

Tale determinazione esatta può avvenire solo con una combinazione di citologia vaginale, analisi di livelli ormonali nel sangue e clinica.

Il periodo per l’accoppiamento chiaramente il periodo durante il quale le femmine sono in calore. Ci succede in generale due volte l’anno, una volta durante i primi mesi della primavera, la seconda durante i primi mesi dell’autunno. vero che durante il corso di tutto l’anno si possono osservare delle femmine che si trovano in calore, avremo in ogni caso il massimo numero di femmine in calore durante il corso dei mesi citati.

Decisivo per l’accoppiamento è la disponibilità della femmina ad accettare il maschio, questo avviene in genere solamente durante la fase estrale e comunque con delle variazioni individuali abbastanza ampie, non infatti difficile trovare femmine che accettano il maschio solo durante la terza settimana del calore e quindi quando probabilmente l’ovulazione gi avvenuta.

Se alla data presunta del parto siete a circa un anno o più dall’ ultimo vaccino contro Cimurro, Epatite, e Parvovirosi fate vaccinare la vostra cagna un mese prima della data del calore.




Il momento migliore per l’accoppiamento

Le ovulazioni avvengono generalmente 2-3 giorni dopo la prima accettazione del maschio. Una volta raggiunto l’ovidotto, gli ovociti vi completano il processo lavorativo per altri 2-3 giorni. In seguito, gli ovociti rimangono vitali e fertilizzabili per altri 2-3 giorni, durante i quali avviene la fecondazione. Gli spermatozoi canini, non appena capacitati, possono penetrare la zona pellucida di un ovocita primario, ma la fusione dei due pronuclei deve comunque attendere la maturazione dell’ovocita.

Questo ritardo estende la sopravvivenza complessiva dei gameti femminili e quindi il periodo di tempo disponibile per l’inseminazione a 5-6 giorni.

Gli spermatozoi di cane cominciano a raggiungere gli ovidotto gi dopo 25 secondi dall’eiaculazione, hanno un tempo di capacitazione di sette ore, e sono molto longevi, tanto da essere stati reperiti vivi e mobili nell’utero di cagna in calore anche dopo 11 giorni dalla monta. Pur non essendo nota la loro capacità di fertilizzare dopo 11 giorni, prove di concepimento in seguito a monta singola hanno dimostrato che gli spermatozoi canini mantengono intatte le proprie potenzialità di fertilizzare fino a 7 giorni dopo l’accoppiamento.

E” stato osservato che nei 13 giorni ( 7 prima e 6 dopo l’ovulazione) durante i quali possibile il concepimento, la percentuale di concepimento migliore ( pi del 95%) si ottiene accoppiando da 4 gg. prima a 3 gg. dopo l’ovulazione, mentre la prolificità migliore (96% degli ovociti ovulati che diventano cuccioli) si ottiene accoppiando 2 dopo l’ovulazione, ciò nel momento in cui la maggior parte degli ovociti raggiunge la maturazione. Il momento di va quindi da -4 a+3 giorni dopo l’ovulazione, al di fuori di questo intervallo il concepimento può avvenire, anche se la percentuale tende a calare.

Anche se generalmente caratterizzate da un ridotto numero di feti, gravidanze particolarmente corte ( 57-58 giorni) o particolarmente lunghe ( 69-70 giorni) possono verificarsi ed essere condotte regolarmente a termine. Da ci consegue l’importanza di determinare sempre il primo giorno del diestro mediante citologia vaginale effettuata dopo la monta, onde evitare di ritrovarsi a dover optare per un taglio cesareo al 68 giorno in una cagna che invece partorirebbe naturalmente al 70, o viceversa attendere fino al 63 giorno che una cagna espleti un parto iniziato in realtà al 58 giorno, i cui segni premonitori sono passati inosservati dall’allevatore.

La dove sia possibile usufruire del supporto di un laboratorio endocrinologico, il comportamento del progesterone può rivelarsi di notevole importanza allorquando si rende necessario inseminare la cagna una sola volta, per cui diventa imperativo scegliere il momento migliore. Infatti, dato che il progesterone sale a livelli dosabili gi 4 gg. prima dell’ovulazione, e sapendo che dall’ovulazione alla maturazione degli ovociti trascorrono 2-3 giorni, il veterinario avrà a disposizione 6-7 giorni per attendere il risultato del dosaggio ormonale e programmare l’accoppiamento o l’inseminazione artificiale.

Oltre ai metodi scientifici, ci sono alcuni metodi empirici per determinare quando una cagna ovula, naturalmente questi metodi sono stati ricavati su un largo campione di cagne, ma la vostra potrebbe non rientrarci, dunque non prendete per certo quello che leggerete in questi “Metodi empirici per determinare l’ovulazione della cagna”:

– Contare 10/12 gg dall’inizio delle perdite ematiche

– Contare 2 giorni dall’inizio della recettività della cagna o dall’inizio dell’estro ( citologia)

La determinazione certa del giorno adatto alla monta può avvenire solo tramite esami ematologici ripetuti e citologia vaginale, contattare il proprio veterinario.

Comunque, la sopravvivenza particolarmente lunga dei gameti della specie canina (6-7 giorni per gli spermatozoi, 5-6 giorni per gli ovociti) consente spesso, con una sola monta, di ottenere risultati accettabili di fertilità e prolificità.

Il corteggiamento

Prima dell’accoppiamento vero e proprio si assiste al corteggiamento. sempre il maschio che inizia e viene poi assecondato dalla femmina che si trova in estro.

Durante il corteggiamento, il maschio annusa la testa, i fianchi della femmina che procede nello stesso modo. Il maschio in seguito si interessa dei genitali della femmina, le posa la zampa sul dorso e, nel caso la femmina sia ancora in proestro respinge energicamente il maschio mordendo a volte. Una tecnica per capire se la femmina è pronta per accettare il maschio è quella di fare dei grattini alla femmina nel punto tra schiena ed attaccatura della coda………..se la femmina sposta la coda mostrando la vulva allora è pronta per ricevere il maschio.

La Monta

Dopo la penetrazione il bulbo del pene si ingrossa facendo in modo che i due cani rimangano attaccati in questo modo l’inseminazione avvenga all’interno dell’utero. I cani possono rimanere attaccati per quasi un ora in questo modo, cercare di separarli errato in quanto si potrebbero causare delle ferite di grave entit che potrebbero compromettere lo stato di salute dei cani e causare dei problemi nel caso di monte future.

Problemi durante la monta

I problemi che possono insorgere durante la monta possono essere di varia natura, ad esempio la non accettazione del maschio da parte della femmina, l’impotenza del maschio, problemi anatomici ecc. in questi casi bisogna consultare un veterinario.

GESTAZIONE

Le femmine di bassotto ad esempio possono avere in media da 3 a 7 cuccioli la cui taglia singola al momento del parto risulta essere compresa tra 1.5 e 3% del peso della madre.
Durante la gestazione avvengono determinati cambiamenti anche nella cagna, il peso aumenta in media del 30% a dipendenza della grandezza della cucciolata.
Durata della gestazione
La durata della gestazione molto variabile e dipendente da diversi fattori per esempio la grandezza della cucciolata. La durata media di 60 giorni ma spesso si assiste a gestazioni che variano dal 56 a 70 giorni.
Diagnosi di gravidanza
La diagnosi di gravidanza può essere eseguita in diversi modi:
Palpazione addominale Stadio in cui le ampolle uterine sono palpabili;
Ecografia : già dal 21° giorno;
Radiologia (Lastra) : dal 42° giorno, quando le strutture ossee dei feti iniziano a calcificare.



E’ consigliabile effettuare una Lastra per conoscere il numero esatto dei cuccioli in maniera tale da essere pronti quando questi nasceranno. Infatti l’espulsione dei singoli cuccioli può richiedere dai 30 minuti a 3 ore tra l’uno e l’altro.
Spiderluca
Classe 1977, studi Giuridici ed Informatici. Appassionato di tecnologia e del web fin dai primi anni 90, ha lavorato con i computer per oltre vent'anni ed ancora oggi non smette mai di voler imparare qualcosa di nuovo. Webmaster, tecnico informatico, un passato in HP e titolare di alcuni siti e-commerce italiani.
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