Come pulire la stampante laser Computer by Spiderluca - 27 Giugno 20200 Rispetto alle stampanti a getto di inchiostro, le cui parti interne sono spesso macchiate di residui di inchiostro disordinato, le stampanti laser sono sorprendentemente facili da pulire, a condizione che tu abbia gli strumenti e le attrezzature giuste. In questa guida spiegheremo come pulire in modo sicuro ed efficace una stampante laser OCCORRENTE Poiché le stampanti laser utilizzano toner in polvere nel processo di stampa, è necessario utilizzare alcuni strumenti specifici per garantire la completa rimozione di eventuali particelle sottili. Panno toner : un panno usa e getta di buona qualità che solitamente ha un rivestimento non oleoso che intrappola le particelle per una facile rimozione, ne occorrono almeno due o tre, oppure potete tagliare un unico panno grande in due o tre parti piu’ piccole. Se avete a disposizione un mini aspirapolvere usb, anche questo sarà utile per aspirare le particelle rimaste negli angoli nascosti (non è obbligatorio averlo comunque) Alcool isopropilico : è ideale per la pulizia di attrezzature meccaniche in quanto evapora rapidamente senza lasciare liquidi. Usarlo per assicurarsi che non rimangano residui dopo la pulizia. E’ utile anche una bomboletta d’aria compressa che può essere usata con accortezza per raggiungere punti difficili e soffiare via le particelle di toner. Pinzetta (anche in plastica): necessaria per rimuovere parti piu’ grossolane dall’unità tamburo. Cotton Fioc Maschera antipolvere: se inalato, sebbene non pericoloso, il toner in polvere a volte può causare irritazione. Prima di aprire il vano toner della stampante, assicurarsi che la stanza sia ben ventilata e indossare una maschera antipolvere. Guanti in lattice: se esposto alla pelle il toner può causare irritazione, quindi indossare guanti in lattice o gomma per evitarlo. Come pulire la stampante laser Una volta che hai l’occorrente a disposizione sarà il momento di aprire la stampante e mettersi al lavoro. Ricorda che se dovessi sentirti a disagio nel maneggiare qualsiasi componente interno, assicurati di contattare un tecnico di stampa esperto o qualcuno con esperienza nel settore che possa completare la pulizia per te. NOTA : Ci sono alcune aree all’interno della stampante che non bisogna toccare con le dita ed occorre essere il più delicati possibile quando si puliscono i residui poiché possono essere facilmente danneggiati. Tra tali componenti ci sono il gruppo tamburo, che spesso può essere incorporato nella cartuccia del toner, ma a volte un’unità separata (è una sorta di cilindro verde e sarà coperto da una copertura di plastica) ed il filo corona, che è collegato elettricamente tramite elettrodi (non devono essere toccati, dato che, a causa di un’eventuale carica statica del vostro corpo, potrebbero danneggiare il dispositivo). Per sapere dove si trovano gli elettrodi esattamente, consultate il manuale di istruzioni. Passaggio 1: spegnere, raffreddare Prima di aprire la stampante e iniziare la pulizia è necessario scollegare la stampante dalla rete elettrica e, se si è utilizzata di recente la macchina, occorre attendere che si raffreddi. Le stampanti laser diventano estremamente calde quando sono accese, quindi è importante dare loro il tempo di raffreddarsi. Passaggio 2: rimozione e pulizia della cartuccia del toner Una volta che la stampante si è raffreddata, aprire il pannello posteriore o anteriore e rimuovere la cartuccia del toner (il manuale della stampante può indicare come procedere). Utilizzando il panno, rimuovere il toner in eccesso dalla cartuccia, prima di appoggiarlo su un secondo pezzo di panno toner. Passaggio 3: rimuovere il toner in eccesso dai componenti interni Utilizzando il panno (o un aspirapolvere usb se ne hai uno a disposizione) raggiungi l’interno della stampante e rimuovi tutto il toner in eccesso dalle superfici interne. È probabile che il toner si accumuli attorno all’alloggiamento della cartuccia e su altri componenti che potrebbero risultare difficili da raggiungere. Cerca di essere il più delicato possibile durante la pulizia all’interno della macchina, poiché alcuni componenti sono fragili e costosi da sostituire se danneggiati. Passo successivo : Pulire l’unità tamburo: Rimosso il toner potrai accede anche all’unità tamburo (se la stessa non è già incorporata nel gruppo toner). Per sapere dove si trova esattamente quest’ultima, consultate il manuale di istruzioni del dispositivo. NOTA: Può capitare di trovare un danno al tamburo, invece della sporcizia; In tal caso non conviene pulire l’unità, ma sostituirla. Per prima cosa, rimuovete eventuali residui di toner. Per farlo, usate una pinzetta o, in presenza di pezzi grossi, una pinza. Procedete con particolare cautela. È facile graffiare la superficie del tamburo, il che può comportare risultati di stampa artefatti. Con un cotton fioc intriso di alcol denaturato è poi possibile rimuovere i residui più piccoli, sempre con estrema delicatezza e mai con forza o passaggi violenti. Se il tamburo è ancora molto sporco, prendete un panno molto morbido che non lasci residui. Inumiditelo leggermente con alcol denaturato e passatelo delicatamente su tutta la superficie del tamburo. Se avete già estratto la cartuccia, potete approfittarne per pulire anche l’area in cui alloggia. In presenza di sporco (p.es. resti di polvere di toner), potete rimuoverlo subito, facendo molta attenzione. Al termine, non vi resta che rimontare il tamburo. Passaggio 4: tamponare le superfici con alcool isopropilico Per componenti complessi come cavi e fili, inumidire un bastoncino di cotone con alcool isopropilico e pulire delicatamente con alcool isopropilico per garantire una pulizia sicura e sterile. Questo prodotto chimico puro al 99% rimuoverà i detriti dalle parti interne senza lasciare traccia di residui. Fare attenzione a strofinare i componenti solo il più delicatamente possibile per assicurarsi di non causare danni a lungo termine attraverso graffi. Come pulire l’unità di fissaggio passo per passo: Come già detto, alcune parti della stampante laser possono diventare molto calde. Per questa ragione, non è opportuno iniziare la pulizia dell’unità di fissaggio subito dopo aver usato la stampante. Dapprima, quindi, spegnete la stampante e lasciatela raffreddare. Se iniziate la pulizia anzitempo, rischiate di scottarvi. Una volta raffreddata a sufficienza, rimuovete l’unità di fissaggio dalla stampante laser. Di norma, l’unità si trova nella parte posteriore della stampante o sulla sinistra. Se non la trovate, date un’occhiata al manuale di istruzioni. Ora aprite i morsetti che tengono la cartuccia in posizione. Solo adesso potete estrarre l’unità di fissaggio dalla stampante. Appoggiate il pezzo su un tavolo o su un’altra superficie piana. Coprite il piano d’appoggio per evitare che si sporchi, per esempio con un panno o con un vecchio giornale. Con un aspirapolvere a potenza ridotta, potete ora rimuovere le particelle di polvere grossolane. Per eliminare lo sporco residuo, usate poi un panno morbido. Passaggio 5: rimontare il tutto Facendo riferimento al manuale dell’utente ove necessario, inserire toner e tamburo e chiudere la macchina prima di eseguire qualsiasi controllo di riallineamento della cartuccia come raccomandato dal produttore. È anche una buona idea effettuare un paio di stampe di prova per assicurarsi che tutto funzioni come dovrebbe.. 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