VPN e DNS cosa sono e come funzionano

Alcuni siti web vengono oscurati per via dei loro contenuti, basti pensare ai siti streaming di partite, che violano nella maggior parte dei casi i diritti di copyright relativi a tali contenuti ospitati. Per motivi di copyright quindi questi siti web non possono essere visti in tutto il mondo ed i loro contenuti, spesso multimediali, sono disponibili solo in alcune aree geografiche. Per coprire la provenienza geografica e rimanere anonimi quando si naviga su internet ci sono diverse metodologie tra cui: i DNS, le VPN ed i Proxy.

In parole povere quello che si può fare è convincere il sito web a cui ci si collega che si proviene da un altro indirizzo IP rispetto a quello assegnato dal proprio provider.

Il metodo più facile da usare è il proxy web: Ci si connette prima ad un computer che si trova nel paese consentito e quindi tramite questo si naviga verso il sito bloccato. Il problema dei proxy è che, se tanti computer si collegano ad uno solo, la velocità di comunicazione naturalmente sarà molto lenta. In pratica un proxy è un altro computer (o meglio un server) che devia tutto il nostro traffico facendo risultare come IP il suo invece del nostro; in tal modo fa “da filtro” interponendosi quindi nella nostra navigazione e facendo apparire un IP diverso dal nostro.

Uno dei più famosi programmi/browser che utilizza questo tipo di sistema è Tor, una rete di computer con cui è possibile connettersi per nascondere la navigazione ed ottenere un IP diverso ad ogni occasione.

Le liste dei proxy pubblici sono invece indirizzi IP da inserire nel browser, tra le liste migliori abbiamo:

– Public Proxy Server

– FreeProxyList

– Alive Proxy

– US Proxy List

– HideMy.name

– proxyserverlist24

Ci sono poi web proxy gratuiti : siti che funzionano come dei browser (come per TOR Browser) in cui è possibile inserire l’indirizzo internet che altrimenti risulterebbe irraggiungibile o non disponibile. Attenzione però perchè questi web proxy non crittografano il traffico, non rimuovono informazioni identificabili e non hanno praticamente alcuna protezione della privacy. Eccone alcuni elencati :

1) Hide Me

2) NewIPNow

3) ProxySite

4) FilterBypass

Il secondo sistema consiste nel creare un Domain Name Server (DNS) diverso rispetto quello datoci dal nostro fornitore internet. In pratica si inganna il sito bloccato in quanto questo pensa che l’IP di connessione sia proprio il server DNS e non quello del nostro computer. I DNS (DOMAIN NAME SYSTEM) sono dei server che convertono gli URL (indirizzi web) in indirizzi IP e viceversa, affidandosi a dei database. Di default i DNS vengono stabiliti, dal proprio provider di rete (TIM, FASTWEB, ecc), che possono ricevere indicazione da parte dell’AGCOM di oscurare alcuni siti.

Come cambiare i DNS

Connettetevi al modem via Wi-Fi o con cavo ethernet
Aprite una pagina web e digitate l’indirizzo di base del modem, di solito è 192.168.1.1 (dietro al modem trovate un’etichetta con l’indirizzo specifico del vostro provider internet)
Effettuate il login se ve lo richiede (User e Password sono sempre dietro il modem scritti sull’etichetta che mostra anche indirizzo e di solito la password del WiFi)
Poi cercate le impostazioni di connessione (chiamate in alcuni casi WAN setting), cliccate su impostazione avanzate e troverete i DNS. Sostituiteli con quelli standard di Google: DNS1 8.8.8.8 DNS2 8.8.4.4

L’ultimo sistema invece tratta dei VPN. Una VPN (Virtual Private Network) consente di creare una rete privata virtuale che garantisce privacy, anonimato e sicurezza dei dati attraverso un canale di comunicazione riservato tra dispositivi che non necessariamente devono essere collegati alla stessa LAN. Questo sistema è sicuramente il più veloce e sicuro rispetto a navigazione e privacy, ma…ha un costo. Generalmente infatti i programmi VPN si pagano anche se esistono alcuni servizi VPN gratuiti, che però hanno dei limiti in velocità di trasmissione dati: Programmi VPN gratuiti che permettono di collegarsi a internet in modo anonimo e senza limiti geografici sono :

1) Proxvpn: E’ programma da installare gratis su PC Windows che modifica i parametri di connessione indirizzandola in una rete VPN.

2) Betternet: L’account gratuito ha banda limitata, ma funziona per trasmettere in streaming a bassa qualità.

Le VPN sono utilizzate soprattutto in ambito aziendale e dalle amministrazioni pubbliche, soprattutto per la possibilità di abbattere i costi nella realizzazione di una propria rete protetta e creata, per l’appunto, sfruttando l’infrastruttura della rete pubblica.

Sono comunque anche molti gli utenti privati che preferiscono navigare in rete tramite VPN per poter esplorare e scambiare dati su Internet in maniera sicura e senza restrizioni o geoblocking. La crittografia utilizzata nelle VPN (tecnica che assicura la riservatezza delle informazioni) trasforma il dato leggibile mediante un algoritmo digitale in un dato codificato e incomprensibile per i non autorizzati.

I principali fattori che devono fare propendere verso l’uso di una VPN sono :

a) la privacy e l’anonimato;
b) la possibilità di poter accedere senza restrizioni a servizi e siti web;
c) una migliore protezione dalle minacce informatiche, se impiegata con cognizione di causa, una certa prudenza ed un buon antivirus.

Tra i migliori servizi a pagamento citiamo :

Mediamente i prezzi sono di 12 € al mese per abbonamenti mensili, ma è un opzione cui non conviene aderire dal momento che sottoscrivendo abbonamenti più lunghi (15 o 24 o 36 mesi), il costo mensile scende di molto.

Ad Esempio CyberGhost a fronte di un abbonamento di 1 anno riduce il costo a 6 € al mese; per un abbonamento triennale il costo arriva a poco più di 2,60 € al mese (GUARDA I PREZZI)

ExpressVPN invece per un abbonamento annuale, a cui aggiunge 3 mesi gratuiti, richiede poco più di 6 € al mese, rispetto ai 12 € per singolo abbonamento di 1 mese (LINK AI PREZZI)

I servizi poi includono :

Supporto clienti 24/7 tramite chat dal vivo
Server super veloci in 94 paesi
App per iPhone, Andorid, Linux, Windows; Mac e molto altro ancora!
Eccellente livello di crittografia
Nessun registro delle attività e delle connessioni
Una Prova (solitamente di 30 giorni) gratuita. Insoddisfatto? Verrai rimborsato, senza dover fornire spiegazioni.

I pagamenti per il servizio VPN si può effettuare con le maggiori Carte di Credito, con Paypal, con GooglePay ed anche con….BITCOIN